Un sistema di data warehouse che mantiene aggiornate e riunisce in un'unica banca dati tutte le in formazioni relative a progetti, programmi, investimenti. Così funziona la soluzione elaborata da Sas, in collaborazione con la direzione generale per la Formazione, l'istruzione e il lavoro della Regione Lombardia (www.regione.lombardia.it, nell'immagine una schermata). «Stiamo mettendo in rete tutte le informazioni che servono alla mia direzione, ai suoi quadri e ai suoi dirigenti per ottimizzare costi e impegno - spiega Alberto Guglielmo, assessore per l'Istruzione, la formazione e il lavoro della Regione - e il passo successivo sarà collegare fra loro e alla banca dati tutte le direzioni regionali, le Province e i Comuni, per favorire lo scambio e la gestione condivisa di dati e statistiche essenziali per le nostre attività». Banca aperta. Le statistiche così condivise ed elaborate verranno poi utilizzate anche nella fase di progettazione di opere pubbliche e programmi d'intervento, evitando così sprechi di risorse e fondi. Una banca dati aperta: «La novità di questo data warehouse è nella sua apertura a tutti - sottolinea Guglielmo - perché i dati inseriti dalla mia struttura nel sistema sono poi fruibili da tutte le realtà locali che ne abbiano la necessità, grazie a Internet e alla rete di collegamento garantita dai Comuni. La validità dei dati, invece, è garantita dal nostro costante rapporto di collaborazione con atenei e docenti universitari». E la stessa rete di dati comuni e condivisibili potrebbe, in futuro, riunire le varie scuole della regione, che potranno così condividere lezioni, informazioni, archivi e progetti comuni. «In questo momento stiamo portando a termine la rete Intranet - precisa Guglielmo - ma entro la fine del 2002 anche il semplice utente Internet potrà scaricare e ottenere informazioni direttamente dal Web, dal portale della Regione Lombardia, anche se l'obiettivo principale del progetto è permettere alle istituzioni di condividere fra di loro le informazioni comuni. È un passo avanti importante per lo sviluppo del l'e-government e l'informatizzazione della Pubblica amministrazione - prosegue l'assessore - e stiamo già pensando a corsi di formazione per dipendenti e cittadini, così da ridurre al minimo gli effetti negativi derivanti da un'ancora troppo scarsa diffusione di una conoscenza informatica adeguata per sfruttare le potenzialità di progetti di questo tipo». Integrare per dialogare. «Con questo sistema siamo riusciti a integrare le informazioni proprie delle istituzioni pubbliche con quelle che caratterizzano, ad esempio, il mercato del lavoro - sottolinea Luigi Costa, responsabile dei servizi professionali di Sas - il passo successivo sarà la realizzazione di una rete Internet che facili l'accesso a una notevole mole di dati e notizie agli utenti del Web». Intanto, la condivisione in Intranet di queste informazioni permette di programmare interventi mirati evitando, ad esempio, inutili sovrapposizioni fra corsi professionali simili in una stessa area territoriale, o la realizzazione di strutture pubbliche come scuole o asili in aree con scarsa densità abitativa. E anche l'utilizzazione del sistema è sostanzialmente semplice per i suoi clienti primi, cioè gli utenti dell'area Intranet, mentre l'uso delle strumentazioni Web garantirà la facile diffusione delle informazioni anche agli utenti che interrogheranno la banca dati attraverso il portale della Regione, durante la consueta navigazione nel Web».